Come pregare nell’esperienza della Croce

Erika Kirk, la vedova di Charlie Kirk, ha rilasciato una bellissima intervista a Fox News sul suo rapporto con Dio in seguito all’assassinio del marito.

Erika Kirk delivers remarks during the memorial service for her husband, conservative activist Charlie Kirk, at State Farm Stadium in Glendale, Ariz., Sept. 21. (Win McNamee/Getty Images). Fonte: foxnews.com

Queste le sue parole più belle:

"I talk to God, like I said, the same way: 'God, use me. God, heal my heart. You know my pain, you know the depths of my pain. Walk through this with me. Put the people in my path that will help heal me and guide me and direct me and keep me in lockstep with your will,'" she said.

Traduzione: "Parlo a Dio, come ho detto, allo stesso modo: 'Dio, usami. Dio, guarisci il mio cuore. Conosci il mio dolore, conosci la profondità del mio dolore. Attraversalo con me. Metti le persone sul mio cammino che mi aiuteranno a guarirmi, mi guideranno, mi indicheranno la direzione e mi terranno al passo con la tua volontà'", ha detto.

Non c’è una parola di vendetta nei confronti degli assassini del marito; chiede di essere curata e guidata da Dio, non in astratto, ma attraverso altri esseri umani.

Se le nostre preghiere avessero sempre tale umiltà e tale abbandono filiale a Dio, anche e soprattutto nel momento del dolore…